Spandiconcime Rinieri “Meglio”: minimi ingombri, massimi risultati

La fertilizzazione delle colture alte richiede la massima precisione distributiva, ponendo ogni microgranulo al posto giusto. A tale profilo di missione rispondono gli spandiconcimi pneumatici di ultima generazione “Meglio” di Rinieri

Spandiconcime Rinieri meglio
Spandiconcime Rinieri Meglio

Per dar luogo a degli utili è necessario spuntare buoni prezzi alla vendita, ma anche minimizzare i costi di produzione. Sui primi gli agricoltori possono influire poco essendo notoriamente succubi dei diktat avanzati dalla grande distribuzione, ma sui secondi i margini di manovra sono più ampi sapendo scegliere le attrezzature di lavoro più idonee. Un esempio in tal senso i costi indotti dalle esigenze di concimazione, influenzati dalla volatilità dei prezzi dei fertilizzanti e dagli investimenti in termini di acquisto delle attrezzature oltre che dai consumi di gasolio e dai tempi di mano d’opera.

D’obbligo quindi in questo caso orientarsi su macchine dall’elevato rapporto benefici/costi, in grado di ottimizzare i ritorni di ogni grammo di concime distribuito in campo e di ogni litro di gasolio consumato. Proprio in tale ottica fra le proposte Rinieri, Marchio romagnolo che guarda alle attrezzature specialistiche per le colture alte, è stato recentemente inserito uno spandiconcime pneumatico di precisione e portato posteriormente che permette di eseguire le pratiche di fertilizzazione sottofila in modo più mirato ed efficiente rispetto ad altre soluzioni disponibili sul mercato.

Denominato “Meglio”, il nuovo sistema per distribuzioni localizzate di fertilizzanti granulari trova il suo principale punto di forza nella capacità di concentrare gli elementi nutritivi in una fascia particolarmente ristretta di terreno, quella posta alla base delle piante.

Spandiconcime Rinieri meglio
Spandiconcime Rinieri meglio

Compatti e leggeri, i “Meglio” presentano inoltre una larghezza di soli 120 centimetri che ne permette l’uso anche in impianti dagli interfila particolarmente stretti, là dove, abilità dell’operatore permettendo, possono operare a velocità comprese fra i tre e i dieci chilometri orari in funzione delle condizioni di campo. Inoltre, grazie ai suoi 325 chili di peso i “Meglio” minimizzano la pressione al suolo del cantiere di lavoro a tutto vantaggio della struttura e della permeabilità del terreno risultando anche azionabili con potenze ridotte, comprese fra i 40 e i 60 cavalli, a ulteriore vantaggio dei risparmi aziendali in termini di consumi di gasolio.

Robusta nonostante risulti leggera la tramoggia di acciaio da 600 chili di capacità, il volume di un saccone di concime, e otto le tarature di distribuzione memorizzabili nella centralina della macchina. La corretta erogazione dei fertilizzanti granulari è realizzata tramite l’abbinamento di precisi motori elettrici con una coclea di alimentazione dei condotti di acciaio preposti alla deposizione del granulato a terra, operazione regolata da una ventola che realizza larghezze di caduta di soli 60-70 centimetri o addirittura di 40-45 centimetri se la macchina è allestita con le apposite prolunghe di direzionamento.

Ciò permette all’attrezzatura di essere impiegata sia in filari stretti, sia su interfila fino a quattro metri e mezzo. Da segnalare anche che i “Meglio” integrano un sistema gps di geolocalizzazione che permette di modulare in continuo l’erogazione del fertilizzante, dialogando con le componenti distributive affinché aumentino o diminuiscano la dose erogata in funzione della velocità di avanzamento.

Titolo: Spandiconcime Rinieri “Meglio”: minimi ingombri, massimi risultati

Autore: Redazione

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