Carri da trasporto Krone: trasporti no problem

Cinque serie compongono la gamma di carri da trasporto Krone, con le soluzioni multifunzionali “Gx” e “Tx”, dalle capacità massime rispettivamente di 52 e 56 metri cubi, e gli autocaricanti delle serie “Ax” ed “Mx” recentemente affiancati anche dalle serie “Rx” ed “Rz” dotate del nuovo sistema di taglio “OptiGrass”

Carri da trasporto Krone

L’invito a “battere il cinque”, in inglese give me five, è un gesto d’esultanza fra compagni di squadra che di norma segue un successo sportivo. Cinque, si diceva, poiché tante sono le dita della mano. Raccogliere foraggi non è certo uno sport, ma viste le recenti tendenze climatiche e di prezzi anche portare i prodotti al sicuro in azienda può giustificare la medesima esultanza, soprattutto quando il lavoro sia stato fatto presto e bene. In tal senso sono pari proprio a cinque le serie che compongono la gamma Krone di carri da trasporto, di cui due di tipo multifunzionale, i “Gx” e i “Tx”, e quattro che guardano al segmento degli autocaricanti, ossia le serie “Ax”, “Mx”, “Rx” e “Zx”.

Se le prime due serie spiccano quanto a produttività ed ecletticità, potendo essere impiegati per trasportare praticamente ogni tipo di prodotto, inclusi ortaggi, legumi e cippati, le quattro soluzioni autocaricanti guardano soprattutto alla raccolta di foraggi erbacei, pur potendo essere impiegati comunque anche come carri convenzionali in caso di bisogno. Ammiraglie della gamma di Spelle, per lo meno quanto a volumi e masse trasportabili, sono i carri della serie “Tx” con i due modelli “Tx 460” e “Tx 560” che rispettivamente avanzano volumetrie di 46 e 56 metri cubi per masse pari a 27 e trenta tonnellate. Caratteristiche, queste, che permettono di minimizzare i viaggi dal campo al centro aziendale indipendentemente dal materiale trasportato. A tale risparmio di tempo concorrono poi i sistemi brevettati di scarico che allestiscono le versioni dei carri “Tx” siglate con la lettera “D”.

Carri da trasporto Krone

Questi sono infatti concepiti sulla base di un doppio fondo mobile che grazie anche alla generosa sezione libera posteriore permette di espellere l’intero carico in meno di un minuto. Dal punto di vista costruttivo, i doppi fondi mobili operano tramite catene capaci di muovere il carico fino a un massimo di 34 metri al minuto, velocità alla quale si apprezzano ancor di più le speciali geometrie costruttive dei vani, sagomati in forma conica per garantire il completo svuotamento del carro.

Infine, a giocare ulteriormente a favore della velocità e della sicurezza dell’intera operazione vengono proposti per via opzionale due rulli dosatori laterali, nonché un’apposita protezione anti-incastro pivottante. I vantaggi delle soluzioni costruttive dei “Tx” si apprezzano però anche in fase di carico, in campo, dal momento che il doppio fondo mobile risulta inclinato anteriormente. Ciò fa sì che il carico del raccolto inizi a partire dalla porzione avanzata del rimorchio, ottimizzando il baricentro del carro a favore di una maggior capacità di trazione alle ruote posteriori del trattore.

Carri da trasporto Krone: agili e multifunzionali

Fra i carri multifunzionali da trasporto al fianco della serie “Tx” i Gialloverdi tedeschi schierano anche le soluzioni della serie “Gx”, parimenti eclettiche quanto a usi possibili e comunque produttive per tempi e modalità di lavoro nonostante le capacità di carico leggermente inferiori. Ai modelli pre-esistenti “Gx 440” e “Gx 520”, da 44 e 52 metri cubi, si è infatti aggiunto più recentemente anche il modello “Gx 360 Plus”, i cui 36 metri cubi di capacità lo rendono particolarmente adatto alle aziende agricole più tipicamente italiane, ossia quelle caratterizzate da superfici di medie estensioni.

Sempre a favore delle realtà più comuni nel Belpaese, i ”Gx 360 Plus” sono allestiti con il sistema di preselezione “PreSelect Ds 50” che ne permette l’abbinamento anche a trattori che non operano ancora tramite protocolli isobus. Anche i nuovi “Gx 360 Plus” possono inoltre essere equipaggiati a richiesta con due rulli dosatori atti ad agevolare la fase di scarico, ma escludibili quando inutili tramite due perni che li ribaltano verso l’alto. Infine, ultimo nato nella casa di Spelle è il modello “Gx 520 AgriLiner”, anch’esso da 52 metri cubi di carico che si differenzia però dagli altri rimorchi della gamma in quanto dotato di ralla atta a permetterne l’attacco a motrici stradali. Ciò permette vantaggi sostanziali quando le percorrenze su asfalto siano particolarmente lunghe, a patto di avere i campi in condizioni di portanza tali da consentire l’ingresso in campo di rimorchio e motrice.

Circa quest’ultima, Krone ha stipulato uno specifico accordo con Mercedes per la realizzazione di una motrice appositamente dedicata a tal scopo. Denominata “AgriTruck”, il mezzo è a trazione integrale e avanza contenuti tecnico-costruttivi specificatamente orientati a permetterle di sostenere attività miste on e off road, a partire dai pneumatici tassellati coerenti con le gomme da 26 pollici e mezzo che allestiscono il rimorchio.

Niente balle in azienda

Serie ZX

I foraggi erbacei, come detto, possono essere raccolti e trasportati anche sfusi, senza necessità di realizzare balle, tonde o quadre che siano. Al segmento dei carri autocaricanti guardano i tre modelli della serie “Ax”, siglati “Ax 250”, “Ax 280” e “Ax 310”, i due della serie “Mx”, specifici per il trasporto di trinciati, e i quattro modelli dotati del nuovo sistema “OptiGrass”, equamente suddivisi nelle due serie “Rx” e Zx”.

Se i tre modelli della serie “Ax” offrono capacità di 25, 28 e 31 metri cubi, i due modelli della serie “Mx” salgono rispettivamente a 33 e 40 metri cubi, mentre gli “Rx OptiGrass” avanzano volumetrie di 33 e 40 metri cubi, salendo infine a 43 e 56 metri cubi per i due modelli “Zx OptiGrass”. Interessanti non solo per le realtà mitteleuropee, bensì anche per le grandi aziende agricole italiane e per il contoterzismo professionale, questi nuovi autocaricanti si smarcano dal resto del mercato grazie al nuovo sistema di taglio e di caricamento denominato appunto “OptiGrass”.

Serie AX

Questo è infatti in grado di sminuzzare il materiale in ingresso sino alle dimensioni più consone al trasporto e alla successiva conservazione, potendo scegliere le dimensioni dei frammenti in funzione della destinazione del materiale stesso. Tale nuovo sistema è infatti declinato nei due modelli ”OptiGrass 37” e ”OptiGrass 28” che presentano 40 oppure 54 lame capaci di realizzare frammenti dalle lunghezze nominali pari rispettivamente a 37 o 28 millimetri.

Dimensione ideale quest’ultima per realizzare insilati umidi. In comune, le due versioni presentano la possibilità di sollevare e abbassare idraulicamente la cassetta delle lame per liberarla da eventuali intasamenti e agevolare la sostituzione dei singoli coltelli senza bisogno di attrezzi. Dal punto di vista costruttivo, il sistema “OptiGrass” avanza un pickup da due metri e 12 centimetri di fronte operativo, avulso da camme e azionato idraulicamente a velocità di rotazione modulabili dagli operatori in funzione della portata dei materiali in andana.

A seguire, l’unità di raccolta “EasyFlow”, comune alle rotoimballatrici e alle presse quadre Krone. Questa viene tenuta sospesa elettroidraulicamente realizzando tagli puliti e precisi dei materiali che andranno ad alimentare il rotore “SplitCut” da 88 centimetri di diametro. Quest’ultimo è in grado di distribuire il prodotto lungo tutta la larghezza di taglio, a vantaggio sia dell’uniformità dei frammenti sia della riduzione delle perdite al suolo.

Mentre il prodotto viene spinto verso le lame esterne, capaci di tagli netti da 17 o 22 millimetri, i denti di alimentazione invertono il flusso del materiale riproponendolo nuovamente al centro del rotore grazie anche alla presenza di piastre deflettrici e di coclee lunghe 22 centimetri poste alle estremità del rotore stesso. Il risultato finale è di massimizzare l’efficienza volumetrica di raccolta, ottenendo al contempo le dimensioni ideali dei frammenti da avviare all’uso o alla conservazione in azienda.

Titolo: Carri da trasporto Krone: trasporti no problem

Autore: Redazione

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