Maneggevoli e performanti, le irroratrici portate serie Leeb Cs di Horsch guardano al contoterzismo professionale e alle aziende dalle dimensioni medio grandi

Il mercato italiano delle irroratrici per colture basse privilegia di norma le attrezzature portate in quanto risultano più maneggevoli e flessibili all’impiego di quelle trainate. Spesso gli appezzamenti da trattare sono infatti frammentati sul territorio e di modeste estensioni, fattori che giocano a favore di cantieri di lavoro di facile trasporto e dispiegamento in campo rispetto a sistemi operativi di capacità superiori ma meno duttili quanto a gestione.

Per contro, l’autonomia delle cisterne delle irroratrici portate obbliga a più frequenti rifornimenti di miscela fitosanitaria, appesantendo costi e tempi morti. A unire però i vantaggi delle portate in termini di agilità con le autonomie delle trainate si propone però la serie “Leeb Cs” di Horsch, le cui cisterne spaziano da un minimo di mille e 650 litri nel modello entry level “1.4 Cs”, salendo a mille e 950 nel modello intermedio “1.8 Cs”, toccando infine i due mila e 250 litri nel top di gamma “2.2 Cs”.

A questi volumi, utili per il calcolo delle superfici potenzialmente trattabili, vanno aggiunti i 400 litri del serbatoio per l’acqua pulita e i 15 litri per il lavaggio delle mani. Significativa quindi l’autonomia operativa anche quando espressa in ettari potenzialmente trattabili con un solo carico di prodotti.
Considerando infatti un volume di applicazione fra i 200 e i 400 litri, valori di riferimento per la maggior parte di erbicidi e agrofarmaci applicati alle colture basse, si può spaziare da un minimo di quattro ettari per il modello minore, quando erogante il volume per ettaro maggiore, fino a un massimo di 11 ettari con il top di gamma, se si utilizza il volume minore. Per chi però volesse ampliare ulteriormente la propria autonomia in campo, sono disponibili anche due modelli di cisterne portate anteriormente, le “Leeb 1.4 Ft” e le “Leeb 1.8 Ft”. Le prime hanno una capacità reale di mille e 500 litri, le seconde di mille e 900.

Unendo le due top di gamma, ossia la “2.2 Cs” e la “1.8 Ft”, si ottiene un cantiere di lavoro che offre un volume complessivo di quattro mila e 150 litri. Con volumi di acqua per ettaro pari a 200 litri, tale soluzione permette di trattare una superficie complessiva che sfiora i 21 ettari, un valore più tipicamente offerto dalla gran parte di attrezzature trainate.
La elevata capacità volumetrica delle “Leeb Cs” ha comportato però alcune specifiche modifiche nel design e nella collocazione della cisterna rispetto al trattore. Al fine di massimizzare la compattezza dell’attrezzatura, la cisterna è stata infatti sviluppata in senso verticale, mentre per minimizzare la leva esercitata sul sollevatore posteriore del trattore il suo posizionamento risulta più ravvicinato rispetto ad altre cisterne portate. Il tutto, a vantaggio quindi della stabilità e della compattezza del cantiere, capace questo di operare da un minimo di quattro chilometri orari fino a un massimo di venti.
Massima resa, minimo sforzo

Le pompe che alimentano i circuiti idraulici delle “Leeb Cs” sono di tipo rotativo e offrono portate di 400 litri al minuto per una pressione massima di otto bar, valori ampiamente superiori ai flussi e alle pressioni che normalmente si adottano nei trattamenti fitosanitari. Ciò permette alle pompe di lavorare sempre su volumi di esercizio gestibili con il minimo dello sforzo, alimentando senza problemi le barre da 15 a trenta metri che allestiscono i diversi modelli della serie, tutte regolabili quanto ad altezza da terra da un minimo di trenta centimetri a un massimo di due metri.

Ampiezze da attrezzatura trainata, quindi, ma senza appesantire gli ingombri in modalità trasporto. Le barre sono infatti suddivise in segmenti ripiegabili idraulicamente, partendo da un minimo di sei nelle barre da 15 metri sino a un massimo di 42 nelle barre da trenta, realizzando ingombri in fase di trasporto di soli 248 centimetri, quindi abbondantemente al di sotto dei limiti previsti dal codice della strada.