Merlo, 2023 in crescita grazie a digitalizzazione ed aumento della capacità produttiva

Il gruppo Merlo chiuderà il 2023 con una crescita dei volumi di macchine prodotte e vendute vicino all’8 percento. Si tratta di una crescita particolarmente significativa, soprattutto per il settore movimento terra, frutto degli investimenti fatti negli ultimi anni e rispettoso del piano industriale 2022-2025 che si è posto l’obiettivo dell’aumento della produzione da 8 a 10 mila macchine all’anno per dare risposta alle richieste del mercato.

Questa crescita è avvenuta nonostante un contesto globale sempre più complesso e fuori dall’ordinario, tra impennata dei prezzi energetici da un lato e strozzatura delle materie prime dall’altro. In tale contesto, Merlo non sta adottando una strategia difensiva ma, al contrario, sta investendo per aumentare la capacità produttiva e continuare a migliorare la qualità. La strada intrapresa da oltre un anno è segnata anche da una profonda digitalizzazione dell’intero processo produttivo. 

Merlo e la digitalizzazione

La nuova versione dell’app, disponibile dal 2024, prevede profili differenziati per soddisfare sia privati che concessionarie o grandi compagnie di noleggio e migliora i servizi di diagnostica e campionamento dei dati con l’obiettivo di ottimizzare prestazioni, produttività e flessibilità.

Il Gruppo Merlo punta anche a rafforzare le sue quote di mercato oltreoceano, in particolare negli Stati Uniti dove, dopo dieci anni di presenza attraverso un importatore, verrà inaugurata a breve (a Charlotte, North Carolina) una filiale del gruppo. 

Sguardo verso gli Usa

A gennaio Merlo parteciperà per la prima volta in diretta a ‘World of Concrete’, l’importante fiera di settore che si terrà a Las Vegas. Lo sbarco negli Stati Uniti è solo l’ultimo tassello di una presenza consolidata del Gruppo Merlo a livello internazionale, che si manifesta attraverso l’organizzazione diretta di sei filiali (in Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, Polonia e Australia), una rete distributiva di oltre 80 importatori e 600 concessionari. Se più dell’80% della produzione viene esportato, la verticalizzazione produttiva fa sì che il 100% delle macchine e oltre il 90% dei componenti venga prodotto internamente: è questo controllo su tutto il processo produttivo che consente di sviluppare e proteggere il know how aziendale, a garanzia di una qualità nell’offerta che il mercato mondiale continua a riconoscere e premiare. 

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Titolo: Merlo, 2023 in crescita grazie a digitalizzazione ed aumento della capacità produttiva

Autore: Redazione

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