Motore Fpt “C16 Tst”, ventimila ore di test

7 Marzo 2018. Sulle acque del lago di Como Fpt Industrial fa suo il record mondiale di velocità per motori diesel lanciando a oltre 277 chilometri/ora un tre punti costruito da Fb Design e guidato dal pluricampione del Mondo di motonautica Fabio Buzzi. A spingere l’imbarcazione un sei cilindri “Cursor” serie “C16” modificato in modo da fargli erogare più di mille e 700 cavalli in luogo dei 700 accreditati alla prestazione nominale. Fra gli interventi più significativi quelli attuati sulla termodinamica, l’inserimento di pistoni di acciaio, la presenza di un collettore di scarico adiabatico estruso in alluminio, un sistema di alimentazione Common Rail operante ad altissima pressione, un sistema di raffreddamento speciale a singolo circuito e un sistema di sovralimentazione attuato mediante due turbine a geometria variabile in luogo della singola turbina che sovralimenta il motori di serie.

L’esperienza fa la differenza

Di fatto un propulsore ad hoc, ma che ha permesso a Fpt Industrial di maturare importanti esperienze nei settori delle altissime prestazioni specifiche e della sovralimentazione biturbo, ambito quest’ultimo peraltro approcciato a livello di produzione di serie anche con una versione analoga di “C13” denominata “Tst”, Two stage turbo”, ed accreditata di un massimo di 645 cavalli nominali in luogo dei 525 della versione sovralimentata con una singola turbina. Indubbie quindi le capacità progettuali dei tecnici Fpt Industrial nel settore delle sovralimentazioni biturbo, ambito nuovamente approcciato nell’Agosto scorso con il lancio di “Cursor C16 Tst”, unità che si pone al sia vertice della gamma “Cursor” sia al vertice della propria classe prestazionale in termini di densità di potenza e di rapporto peso/potenza.



Presentata negli Stati Uniti in occasione della fiera agricola Farm Progress Show” tenutasi a Decatur, nello stato dell’Illinois, l’unità era installata su un Case Ih “Quadtrac” e proposta con una taratura nominale da 715 cavalli erogati a duemila giri a fronte dei 778 cavalli di potenza massima erogati a mille e 900 giri. Il motore può inoltre arrivare a erogare 819 cavalli e una coppia massima di tre mila 842 newtonmetro proposti a soli mille e 300 giri senza veder compromessa la propria affidabilità, obiettivo raggiunto sottoponendo l’originario “C16” a numerose modifiche a partire dalla termodinamica, la camera di combustione, per permettere di operare sulla base di pressioni massime anche di 220 bar.

Fino a due mila 500 bar

Il sistema di sovralimentazione opera ovviamente mediante specifici refrigeratori mentre il sistema di iniezione common rail può gestire pressioni fino a due mila e 500 bar assicurando così una completa, piena e totale nebulizzazione del combustibile. Alle prestazioni concorrono poi le distribuzioni a quattro valvole per cilindro e l’assenza di sistemi egr sull’aspirazione essendo l’unità emissionata mediante il sistema di post trattamento dei gas di scarico “Hi-eScr” brevettato da Fpt ed esente da manutenzioni in quanto privo di filtro antiparticolato.

Leggi anche: Il nuovo motore “Xc13” di Fpt Industrial a vocazione multi-fuel

Titolo: Motore Fpt “C16 Tst”, ventimila ore di test

Autore: Redazione

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