Oltre ai pneumatici “Tm1 Eco Power”, realizzati al 65 per cento con materiali riciclati e biologici e strutturati in modo da minimizzare gli assorbimenti energetici senza penalizzare stabilità durata e comfort, Trelleborg ha presentato ad Agritechnica 2023 anche due nuove gomme denominate “Hf1000” e “Mpt100” che guardano l’una ai grandi rimorchi agricoli e l’altra ai camion stradali che sempre più spesso entrano in campo a fianco delle mietitrebbia per semplificare la logistica di supporto andando a sostituire proprio i rimorchi.
Di fatto due gomme che a livello funzionale sono quasi in concorrenza fra loro, ma che con la loro presenza in gamma confermano l’attenzione con cui Trelleborg guarda all’agricolo e alle sue progressive evoluzioni operative così da supportare al meglio i nuovi trend di sviluppo, in particolare quelli basati sulla industrializzazione delle produzioni.
Pneumatici Trelleborg, flotation moderno e tecnologico
Hf1000” si propone quale flotation caratterizzato da elevate capacità di carico oltre che dalle più moderne tecnologie costruttive. Vanta infatti un battistrada “Progressive Traction” di elevata durata, una struttura cinturata in acciaio e una carcassa certificata “Vf”, “Very High Flexion”, forte cioè da una elevata flessibilità dei fianchi che assicura all’area di impronta della gomma la massima ampiezza, superiore di oltre il 12 per cento superiore alle medie di categoria.
Ne derivano minime pressioni al suolo e quindi minime compattazioni dei terreni senza che questo vada però a ledere la capacità di carico del pneumatico che, anzi, è dichiarata del 40 per cento superiore ai pneumatici standard a parità di pressione.
In pratica una gomma ideale per equipaggiare carri e cisterne di grandi dimensioni operanti su strada e in campo, ambito in cui gli “Hf1000” evidenziano anche ottime doti di autopulitura che minimizzano gli imbrattamenti stradali indotti dai cantieri di lavoro agricoli in uscita sui campi.
Trazione in campo, stabilità su strada
Autopulenti anche i nuovi “Mpt100”, pneumatici concepiti per supportare i camion che sempre più spesso entrano in campo a fianco delle grani raccoglitrici. Queste ultime hanno in effetti visto crescere negli anni le loro capacità di raccolta costringendo le aziende agricole a rivedere ex-novo e a incrementare le catene le logistiche con le quali trasferivano i raccolti dal campo ai centri di conferimento.
Per minimizzare l’impiego di trattori e rimorchi molti contoterzisti e grandi aziende fanno scendere in campo veri e propri camion le cui portate per masse e volumi sono molto superiori a quelle dei carri rimorchio risultando poi autonomi a livello di motricità. I nuovi Trelleborg “Mpt100” si propongono quindi con misure adatte per equipaggiare i camion, ma con battistrada ramponato per garantire trazione e stabilità sui fondi cedevoli.
Protagonista anche Tmps
Il sistema “Tmps” fu introdotto da Trelleborg per permettere agli operatori di avere sempre sotto controllo le pressioni dei pneumatici, l’elemento che più di ogni altro condiziona l’efficienza di un cantiere da lavoro. Continuamente perfezionato, il sistema ha esordito ad Hannover in una ennesima evoluzione atta a rilevare oltre alla pressione del pneumatico e alla sua temperatura di esercizio anche il carico dinamico, parametro a sua volta permette di ottimizzare la ripartizione dei carichi fra avantreno e retrotreno e quindi il bilanciamento generale del cantiere di lavoro.
