Per ottimizzare l’efficacia dei trattamenti fitosanitari Gowan Italia propone “Mago”, coadiuvante polifunzionale che svolge la triplice funzione di tensioattivo/adesivante, di antischiuma e di antideriva

La buona riuscita di un trattamento fitosanitario dipende da molteplici fattori. Per esempio, vanno tarate opportunamente le macchine irroratrici, scegliendo gli ugelli più idonei e impostando velocità e pressioni di esercizio conformi alle specifiche condizioni operative.
Queste possono variare infatti in base alla coltura e al volume delle porzioni epigee da trattare. Anche la forma e la eventuale tomentosità delle foglie possono richiedere modalità esecutive differenti. Fatte salve queste buone pratiche di campo, un trattamento va eseguito sempre nel pieno rispetto delle indicazioni di etichetta quanto a dosi e tempistiche di intervento, tenendo conto però che vi sono sul mercato prodotti sviluppati appositamente per esaltare le caratteristiche tecniche degli agrofarmaci.
I benefici di Gowan “Mago”
In tal senso si distingue “Mago”, coadiuvante dalla triplice attitudine. A base di sorbitan mono oleato etossilato, composto derivato da uno zucchero naturale e pertanto ammesso anche in biologico, “Mago” apporta tre differenti benefici. Durante la miscelazione nella botte dell’irroratrice agisce in guisa di antischiuma, rendendo superflua l’addizione di prodotti specifici.
Al momento dell’irrorazione, invece, ottimizza la distribuzione della soluzione fitosanitaria ottenendo due risultati distinti. In veste di tensioattivo/adesivante riduce in primis la tensione superficiale delle gocce irrorate, massimizzando in tal modo la superficie coperta dalla soluzione fitosanitaria. Ciò grazie al fatto che, a parità di volume, le gocce di soluzione formano un minor angolo d’incidenza rispetto alla superficie trattata, aumentandone di conseguenza la superficie protetta.

Questo fenomeno velocizza poi anche il processo di asciugatura del trattamento, riducendo i rischi di eventuali dilavamenti dovuti alle piogge. Infine, terzo vantaggio, “Mago” riduce sia la deriva del trattamento, sia i fenomeni di gocciolamento post-applicazione, due aspetti che incontrano quindi le più recenti normative in termini di rispetto dei corpi d’acqua e di eventuali altre aree sensibili. Gowan “Mago” concorre infatti alla corretta dimensione delle goccioline, le quali devono posizionarsi su diametri medi intorno ai 200-300 micrometri.
Con diametri inferiori a 50 micrometri, quindi goccioline molto piccole, si esalta infatti la deriva, mentre con diametri superiori a 500 micrometri le gocce tendono a scivolare sulla superficie trattata e a cadere al suolo. I benefici apportati da “Mago” si apprezzano quindi e soprattutto in tema di applicazioni fungicide, le quali necessitano della massima omogeneità di copertura della vegetazione, in special modo quando si utilizzino sostanze attive di copertura e contatto come i rameici. “Mago” è in tal senso miscelabile con ogni fungicida e insetticida attualmente in commercio, esaltandone l’efficacia a parità di dose impiegata.
Titolo: Trattamenti fitosanitari, Gowan propone “Mago”
Autore: Redazione