L’agricoltura professionale tocca i propri vertici nelle aziende che producono sementi. Sono i cosiddetti “moltiplicatori”, organizzazioni agricole che conferiscono i raccolti alle aziende sementiere che glieli hanno commissionati al fine di commercializzarli come semente eletta anziché per il consumo. In questo caso le cure agronomiche e fitosanitarie devono essere maniacali e avanzate solo con attrezzature di elevata precisione a partire dalle seminatrici. Quando si parli di mais, inoltre, va ricordato come tale coltura sia di fatto ibrida, derivando dall’incrocio di due linee genetiche diverse. Questo complica la fase di semina,…
Read MoreCategoria: Attrezzature
Le rotopresse “VariPack” e “VariPack Plus” di Krone ideali per fieno e paglia
In tema di foraggicoltura i primi sfalci dell’anno vedono protagonista già nella prima decade di Aprile una graminacea, la loiessa, utilizzata spesso quale foraggio verde per consumo diretto. Gli sfalci che possono poi proseguire fino alla fase di spigatura della coltura, in funzione degli andamenti climatici e delle varietà di loiessa seminate. Poi, tra la metà di Maggio e i primi di Giugno, le pratiche di fienagione divengono sempre più intense, con gli sfalci di orzo da insilato che precedono di una decina di giorni quelli del triticale da foraggio…
Read MoreTrinciastocchi Berti “Land/P BioG 600”, trinciatura e andanatura in un’unica operazione
La trinciatura degli stocchi di mais permette di compiere due lavori in uno. Da un lato produce materiali opportunamente trinciati, meglio se deposti in andana, per essere poi raccolti in modo efficiente e avviati agli impianti di produzione di biogas. Dall’altro, elimina gran parte delle larve mature di piralide, solitamente presenti nelle parti basali degli stocchi di mais, loro rifugio per superare l’inverno. La rimozione degli stocchi dal campo consente inoltre di diminuire anche la pressione di funghi patogeni che normalmente sono presenti sui residui colturali, pronti a diffondersi sulla…
Read MoreCon “BigBaler” di New Holland balle più dense e soluzioni tecniche esclusive
“Big Baler” è la denominazione con la quale l’intero settore agricolo connota le grandi presse quadre. Esattamente come “Jeep” è sinonimo di vetture off-road. “Big Baler” e “Jeep” in realtà non sono però termini generici ma dei nomi propri. Il primo identifica infatti una linea di prodotto, mentre il secondo è un marchio. Entrambi i nomi hanno quindi superato le rispettive connotazioni per assurgere a rappresentatività universali, un passaggio dal particolare al generale riconosciuto direttamente dal mercato e indotto da un mix di qualità costruttive, contenuti e prestazioni di standard…
Read MoreLe rotoimballatrici di Kuhn a camera variabile ottime per la raccolta di foraggi e paglia
A ogni agricoltore la sua pressa, un approccio tecnologico e di marketing che sembra aver guidato Kuhn nel momento in cui decise di approcciare il settore delle attrezzature da raccolta e che sembra particolarmente rispettato nel comparto delle rotoimballatrici a camera variabile. Inquadrate nella serie “Vb 3100” offrono infatti una vasta gamma di soluzioni atte a soddisfare le più diverse esigenze di raccolta, sia di campo, sia di budget, producendo sempre balle tonde ad alta densità larghe 80 centimetri e aventi diametri di 160 o di 185 centimetri a seconda…
Read MoreSeminatrici, MaterMacc punta sull’elettrico con “Ms 8100 Front Folding”
L’evoluzione delle tecniche agronomiche ha indotto un crescente apprezzamento delle minime lavorazioni del terreno e delle semine su sodo da parte di quelle aziende agricole che mirano a contenere i costi operativi e ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività. Un trend che ha di fatto portato le aziende produttrici a progettare e sviluppare nuove soluzioni in grado di interpretare al meglio tali esigenze applicative. Rientra proprio in tale ottica il lancio da parte di MaterMacc della nuova seminatrice di precisione “Ms 8100 Front Folding Elektro”, un’attrezzatura trainata con telaio ripiegabile…
Read MoreI Giroandanatori “Swadro” di Krone strategici per ogni ciclo produttivo
La foraggicoltura è uno dei settori agricoli che presentano i più elevati livelli di diversificazione, sia a livello areale sia in termini di produzione sia di utilizzo del raccolto. I foraggi si rendono in effetti disponibili in pianura e su grandi estensioni, ma anche in aree montane, pedemontane e collinari, ambiti spesso caratterizzati da appezzamenti di dimensioni ridotte. Cambiano inoltre le tipologie delle coltivazioni e cambiano pure le modalità di utilizzo dei foraggi potendo presentarsi freschi o parzialmente disidratati. Ciò che accumuna però ogni azienda dedita all’allevamento è la sequenza…
Read MoreSarchiatrici Horsch “Transformer Vf”: ferro batte malerbe
Nel 2000 le sostanze attive ad azione erbicida in Italia erano 177. Oggi, al maggio 2023, si è scesi a 107, con un calo del 40 per cento circa. Una diminuzione che risulta però ancor più vistosa dal punto di vista tecnico. Basti pensare che diverse di queste sostanze sono di fatto molto simili fra loro. Per esempio mecoprop, mcpa e 2,4-D li si può reperire in forma di estere o di sale, pur avendo la medesima azione dal punto di vista malerbologico. Praticamente dei doppioni. Nel novero rientrano poi…
Read MoreFresa polivalente “Minisoil Cl” di Seppi: minime dimensioni, massima sostanza
La qualità dell’offerta commerciale, intesa come valore aggiunto in termini di bontà costruttiva per l’utente finale, rappresenta oggi la discriminante essenziale per le aziende che intendono raggiungere o consolidare una posizione di leadership sui mercati mondiali. Un imperativo che proprio l’altalenante andamento della richiesta di macchine agricole soprattutto in Occidente ha evidenziato con chiarezza, dimostrando come nei periodi di congiuntura negativa le azienda capaci di assorbire senza traumi la contrazione dei mercati siano le realtà imprenditoriali che in tempi non sospetti hanno investito nel costante miglioramento della propria linea di…
Read MoreGli sfalci artistici delle falciatrici a dischi Kuhn
Se si analizza l’intera produzione Kuhn relativa alle barre di taglio a dischi, dalle origini a oggi, si scopre che la Casa francese ha immesso sul mercato oltre 650 mila falciatrici nel volgere di mezzo secolo, quasi mille e 100 attrezzature al mese per cinquant’anni di fila. Un record, maturato grazie a una qualità costruttiva che non ha mai accusato flessioni nel tempo e a un’offerta quanto mai ampia e variegata, tale da soddisfare le più diverse esigenze operative. Denominatore comune all’intera gamma la leggerezza delle barre e il loro…
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